Stefano Groppi

Ho iniziato a giocare ai war e board games a diciassette anni, su un tavolo da ping-pong “convertito” in uno scantinato di un amico.

 

Di professione sono insegnante di religione in una scuola superiore. Amo leggere, il cinema, scrivere, viaggiare, la storia e tante altre cose… forse troppe!

Ho iniziato a giocare ai war e board games a diciassette anni, su un tavolo da ping-pong “convertito” in uno scantinato di un amico. Ho passato poi innumerevoli sere nella sua mansarda adibita a ludoteca provando anche a fare espansioni e regole aggiuntive per giochi editi e passando infine a creare giochi ex-novo.

Dopo qualche insuccesso iniziale, una sera mi sono presentato con un mastodontico prototipo che altri non era che la primissima versione di quello che sarebbe diventato “Florenza”. Ai miei amici piacque così tanto che due di loro mi proposero una cosa a cui non avevo ancora assolutamente pensato: provare a produrre il gioco.

Così, insieme agli amici Sandro Zurla e Franco Arcelloni, abbiamo fondato la Placentia Games e pubblicato, due anni dopo nel 2010, Florenza. A questo sono seguiti Ark & Noah e Florenza: the Card Game, oltre ad un’espansione, una seconda edizione e tre giochi di altri autori (Bretagne, Kepler 3024 e Wendake)

Da quando sono padre ho meno tempo ma sempre tante idee da sperimentare e da far provare.

Di professione sono insegnante di religione in una scuola superiore. Amo leggere, il cinema, scrivere, viaggiare, la storia e tante altre cose… forse troppe!

 

Sarà presenta a Play in Area Ospiti