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Gli spettatori

Gioco di ruolo dal vivo educativo per le scuole, organizzato da Barbara Fini e Raffaele Manzo.

Il bullismo è un fenomeno di relazione. Non si combatte lavorando sulla vittima o sul bullo, bensì sul gruppo, e molte volte la soluzione al problema sta proprio in tutti quei ragazzi che, per paura o per spirito di omologazione, per inconsapevolezza o solo per una diversa percezione di ciò che ferisce e ciò che è solo scherzo, decidono di restare semplici spettatori.

In una immaginaria scuola di un paese immaginario, Robert, un alunno della II B, ha creato un gruppo WhatsApp che si chiama “La balena secchiona” e ha il solo scopo di deridere una sua compagna: Emily.

Del gruppo fanno parte molti ragazzi e ragazze della classe, ed anche amici di Robert di altre classi. Su questo gruppo non vi sono solo offese pesanti riguardanti l’aspetto fisico di Emily, ma anche video che la riprendono in situazioni imbarazzanti.

Pochi giorni fa, Emily ha scoperto tutto. Disperata, si è confidata con Jennifer, sua amica fin dalle scuole medie. Jennifer ne ha parlato con la rappresentante di classe, che ha convocato una riunione.

Robert si è rifiutato di venire e ha detto che non chiuderà la pagina.

Jennifer vuole denunciare tutto ai professori e minaccia di avvisare la polizia postale.

La rappresentante ha una proposta alternativa: se tutti lasceranno la pagina e chiederanno scusa ad Emily, i professori non verranno a saperlo.

Ai ragazzi verranno assegnati dei personaggi, con una scheda che gli darà indicazioni su chi siano queste persone e su come interpretarle; dopodiché il gioco consisterà nell’improvvisare l’assemblea di classe.

Il gioco ha una durata complessiva di 2 ore, o poco più.

I personaggi principali sono 13, ma tutta la classe è coinvolta.

I tempi sono suddivisi in questo modo: 30 minuti di preparazione, 45 minuti di gioco, 45 minuti di debriefing.

Disciplina: Trasversale, Educazione alla cittadinanza, Educazione alle emozioni.

Target: Scuole secondarie di primo e di secondo grado (prevalentemente il biennio, per vicinanza alle tematiche toccate e all’età dei personaggi in gioco).

Questo evento fa parte del programma dell’iniziativa Edularp.it: http://www.edularp.it

Per iscrizioni e informazioni, scrivere a info@edularp.it

 

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